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Autoclavi verticali da pavimento Systec V-Serie

La Systec V-Serie autoclavi da pavimento verticali a carica dall’alto, in 8 misure con spazio utile da 40 fino a 150 litri, si contraddistingue per il ridotto ingombro a terra e il generoso spazio utile. Questo risulta in un grande vantaggio: una capacità di carico ottimale per la maggior parte delle bottiglie standard per terreni di coltura e per le beute.

Due famiglie di modelli con categorie prestazionali differenti

X-PERT

Systec VX

Per tutte le applicazioni di laboratorio, i compresi processi di sterilizzazione dai massimi requisiti in base ai più recenti sviluppi della tecnica moderna. Con tutte le opzioni aggiuntive di ottimizzazione dei processi.

ECONOMIC

Systec VE

Per applicazioni di laboratorio non complesse.Con alcune delle opzioni aggiuntive di ottimizzazione dei processi.

Tipo

Dimensioni spazio utile
Ø x profondità (mm)

Volume utile
in litri, totale / nominale

Disegno

Systec V-40

344 x 450

45 / 40

Systec V-40

Systec V-55

344 x 600

60 / 55

Systec V-55

Systec V-65

400 x 500

73 / 65

Systec V-65

Systec V-75

400 x 600

85 / 75

Systec V-75

Systec V-95

400 x 750

104 / 95

Systec V-95

Systec V-100

500 x 500

117 / 100

Systec V-100

Systec V-120

500 x 600

137 / 120

Systec V-120

Systec V-150

500 x 750

166 / 150

Systec V-150

Systec V-40 e Systec V-55: tensione 220- 240 V, 50/60 Hz, 16 A
Systec V-65 fino a Systec V-150: tensione 380-400V, 50/60 Hz, 16 A
Altre tensioni di alimentazione su richiesta
Variazioni specifiche per Paese

Caratteristiche standard

Systec vx

Systec ve

Generatore di vapore integrato, separato dalla camera

 

Elementi riscaldanti interni nella camera dell'autoclave

 

Corpo, telaio portante e recipiente in pressione in acciaio inossidabile resistente alla corrosione

Intervallo di temperatura e pressione 140 °C, 4 bar di pressione assoluta

Display a cristalli liquidi e sistema di comando a microprocessore

Numero di programmi di sterilizzazione

Fino a 25*

12

Autorizzazioni di accesso protette da codice per la modifica dei parametri e altri interventi rilevanti ai fini della sicurezza

Memoria interna per il salvataggio di dati di massimo 500 cicli di sterilizzazione

Temporizzatore per avvio programmabile

Funzione Autofill, alimentazione automatica di acqua deionizzata per generare il vapore

Sensore di temperatura flessibile PT-100

Ulteriore sensore di temperatura nello scarico della condensa

 

Funzione di mantenimento della temperatura al termine del programma per i liquidi

Programma speciale per i tubi di Durham.

Calcolo del valore F0

Programma speciale di sterilizzazione per smaltimento con riscaldamento frazionato, per una più efficiente disaerazione

Condensazione dei vapori di scarico raffreddata ad acqua, con regolazione termostatica

Apertura automatica porta al termine del programma, impostabile

Interfaccia RS-232 per il trasferimento dati all'esterno (collegabile in rete)

Allestimenti opzionali

 

Sistema di comando con schermo tattile per i modelli Systec da VX-65 a VX-150

 

Estensione dell'intervallo di temperatura e pressione a 150 °C / 5 bar di pressione assoluta (con volume della camera a partire da 65 litri)

Opzioni di ottimizzazione dei processi

 

 

Raffreddamento rapido per raffreddare i liquidi in maniera sicura ed efficiente

Dispositivo del vuoto per la sterilizzazione validabile di corpi solidi e rifiuti in sacchetti per smaltimento

 

Superdry: per l'asciugatura di corpi solidi (solo unitamente al dispositivo del vuoto opzionale)

 

Filtrazione aria di scarico (inclusa inattivazione della condensa per la sterilizzazione sicura di sostanze a rischio biologico)

Opzioni per la documentazione

 

Stampante integrata per la documentazione dei lotti

Pacchetto software per la documentazione Systec ADS, per una documentazione esaustiva

Salvataggio dati su scheda SD per un massimo di 10'000 cicli di sterilizzazione e per il trasferimento dei dati su PC

Pacchetto software di documentazione Systec ADS CFR con conformità al codice FDA 21 CFR Part 11**

 

AuditTrail: documentazione immodificabile e tracciabile in conformità al codice FDA 21 CFR Part 11**

 

= di serie = opzionale

** per i modelli Systec da VX-65 fino a VX 150, assieme a schermo tattile
Le autoclavi Systec sono predisposte di fabbrica in modo tale da poter essere equipaggiate anche in un secondo tempo con tutte le opzioni.
Ulteriori opzioni, programmi speciali e accessori quali cestelli, inserti, sistemi di trasporto e caricamento sono disponibili su richiesta.
Per altre informazioni relative agli allestimenti opzionali e agli accessori, fare clic su „Allestimenti opzionali“.

Tecnica
  • Progettazione

    Ogni componente di un’autoclave Systec è all’avanguardia della tecnica moderna. L’interazione fra i più moderni componenti elettronici e meccanici garantisce la qualità di tutti i processi di sterilizzazione in laboratorio.

    Per fornire una sterilizzazione veramente affidabile, la camera è realizzata in acciaio inossidabile 316L (1.4404) lucidato elettroliticamente, che ne consente una pulizia facile e senza problemi. Grazie alla valvola di sicurezza certificata è possibile, in caso di superamento del valore limite, scaricare la pressione in tutta semplicità. Sono in acciaio inossidabile anche la struttura del telaio portante e le pannellature del corpo. mentre un isolamento in Hanno-tect ad elevate prestazioni impedisce la cessione di particelle all’esterno. Sono questi componenti all’avanguardia della tecnica che permettono di impiegare le autoclavi Systec anche in condizioni da camera bianca.

    Temperatura e pressione vengono regolati facilmente da un trasduttore di pressione elettronico e da un sensore di temperatura flessibile posti nella camera di sterilizzazione o in un recipiente di riferimento (nel caso di sterilizzazione di liquidi). Le autoclavi dispongono tutte di serie di un sensore di temperatura supplementare nella canalina sul fondo della camera.

    Le autoclavi Systec sono munite sul retro dei seguenti collegamenti:

    VX VE
    Alimentazione acqua deionizzata per generazione vapore
    Aria compressa
    Alimentazione acqua raffreddamento
    Collettore di scarico
    Interfaccia RS-232
    Attacco flessibile energia elettrica con spina CEE
    = standard = opzionale


    Conformità a norme e regolamenti
    Le autoclavi Systec possono essere impiegate di serie a una temperatura massima di sterilizzazione di 140 °C e una pressione di vapore massima pari a 4 bar (pressione assoluta). Tuttavia il recipiente in pressione di molte autoclavi innovative di Systec è già progettato di serie per una temperatura di 150 °C e una pressione di 5 bar (pressione assoluta), i primi apparecchi della loro tipologia ad essere idonei di fabbrica a questi valori più elevati di pressione e temperatura. Estensioni opzionali dell’intervallo di temperatura e pressione consentono di adeguare anche i componenti di controllo, regolazione e sicurezza ai valori più elevati di temperatura e pressione. L’adeguamento può essere effettuato anche in un secondo tempo.

    Eccezione: l’estensione dell’intervallo di temperatura e pressione a 5 bar di pressione assoluta/150 °C non è disponibile per i modelli Systec V-40 e Systec V-55.

  • Generazione di vapore

    Produzione di vapore tramite generatore
    Il generatore di vapore è integrato nel corpo dell’autoclave, ma separato dalla camera di sterilizzazione.

    Produzione di vapore tramite il generatore Systec Serie V
    Produzione di vapore tramite il generatore

    Vantaggi indiscutibili:

    • Nessun elemento riscaldante, nessun serbatoio dell’acqua contaminata nella camera
    • Assieme alla funzione stand-by preriscaldamento, solo 10 minuti di riscaldamento a 121 °C con camera vuota
    • Disaerazione migliore grazie al dislocamento dell’aria verso il basso, per gravità
    • Accuratezza superiore a ± 0,3 K con camera vuota
    • Raffreddamento più rapido, poiché né l’acqua bollente nella camera, né il generatore di vapore separato devono essere raffreddati
    • Al termine del raffreddamento il vapore è subito disponibile per il successivo processo di sterilizzazione

    Generazione convenzionale del vapore 

    Generazione convenzionale del vapore Systec Serie V
    Generazione convenzionale del vapore

    Questo sistema prevede dei potenti elementi riscaldanti integrati sul fondo della camera di sterilizzazione. L’alimentazione di acqua per generare il vapore può avvenire manualmente e nella Serie VE anche automaticamente tramite l’attacco per l’acqua deionizzata.


    Condensazione del vapore di scarico 

    Il vapore di scarico condensa grazie al raffreddamento regolato mediante un sensore di temperatura PT-100, evitando cattivi odori e l’usura dei tubi di scarico.

  • Utilizzo

    Utilizzo semplice mediante lo schermo

    Tutti i modelli Systec della Serie V dispongono di serie di una tastiera a membrana con conferma dell’immissione dati, di segnali acustici e di uno schermo di grande Schermoformato e facile lettura per poter utilizzare l’autoclave in tutta semplicità. Il posizionamento degli elementi di comando è stato realizzato con particolare attenzione all’ergonomia, al buon senso e alla semplicità d’uso e anche la guida a menu è chiara e comprensibile e strutturata in maniera logica. La lingua dell’interfaccia utente può essere scelta fra inglese, tedesco, francese, italiano e spagnolo, altre lingue su richiesta.

    Tutte le funzioni di regolazione e controllo delle nostre autoclavi da laboratorio sono svolte da un microprocessore di nostra concezione: in questo modo è possibile controllare e gestire con precisione i valori di temperatura e pressione, i parametri di sterilizzazione e addirittura gli allestimenti opzionali quali raffreddamento rapido, asciugatura o pre-vuoto/post-vuoto.


    Programmi disponibili**

    1-3
    Corpi solidi
    4-5
    Rifiuti (in sacchetti)
    6
    Rifiuti liquidi, con scarico regolato del vapore per il raffreddamento
    7
    Rifiuti liquidi, con autoraffreddamento
    8-10
    Liquidi con scarico regolato del vapore per il raffreddamento
    11
    Liquidi, con autoraffreddamento
    12
    Pulizia
    13
    Test del vuoto**
    14
    Test di Bowie-Dick**
    15-25
    Programmi personalizzati

    1-3
    Corpi solidi
    4-5
    Rifiuti (in sacchetti)
    6
    Rifiuti liquidi, con scarico regolato del vapore per il raffreddamento
    7
    Liquidi, con autoraffreddamento
    8-10
    Liquidi, con scarico regolato del vapore per il raffreddamento
    11
    Liquidi con scarico regolato del vapore per il raffreddamento
    12
    Pulizia

    1
    Corpi solidi
    2
    Rifiuti (in sacchetti)
    3
    Liquidi, con scarico regolato del vapore per il raffreddamento
    4
    Pulizia

    * tutti i programmi possono essere parametrizzati indipendentemente.
    ** solo unitamente a un dispositivo per il vuoto.

     


    Utilizzo tramite schermo tattile (opzionale)
    In tutti i modelli VX (con volume della camera a partire da 65 litri)

    Utilizzo Schermo tattile

    Un grande schermo da 5,7″ con resa grafica di eccellente leggibilità e funzione tattile rende l’utilizzo giornaliero delle nostre autoclavi semplice e veloce; questi componenti tecnici all’avanguardia offrono anche ulteriori possibilità che aumentano la flessibilità di questi apparecchi. Per una maggiore chiarezza, la visualizzazione di tutti i più importanti dati di processo può essere sia numerica che grafica. L’utente può creare, modificare o cancellare in completa autonomia fino a 100 programmi, in aggiunta ai 7 programmi standard predefiniti. La creazione di un programma personalizzato è facilitata da una guida a finestra di dialogo lungo tutta la procedura. Accanto alla marcatura fissa e non modificabile assegnata automaticamente a ogni programma nuovo, l’utente, per sua maggiore chiarezza, può dotare il programma di una propria denominazione a piacere. Tutti i parametri di processo possono essere modificati individualmente durante la programmazione.

    Programmi preimpostati
    1 Corpi solidi
    2 Rifiuti (in sacchetti)
    3 Rifiuti liquidi, con scarico regolato del vapore per il raffreddamento
    4 Liquidi, con scarico regolato del vapore per il raffreddamento
    5 Pulizia
    6 Test del vuoto*
    7 Test di Bowie-Dick*

    Ampliabile fino a un massimo di 100 programmi di sterilizzazione.
    * solo unitamente a un dispositivo per il vuoto.

  • Sicurezza

    Nuova chiusura rapida di sicurezza della porta

    Un sistema perimetrale ad anello* provvede ad assicurare la chiusura sicura e automatica della porta dopo averla premuta. Moderna-chiusura-rapida-di-sicurezza-della-portaUna speciale guarnizione a labbro in silicone resistente al calore, chiude la camera serrandola con forza crescente all’aumentare della pressione interna, garantendo una tenuta assolutamente affidabile senza bisogno di mezzi ausiliari come l’aria compressa. La chiusura rapida della porta avviene in funzione della temperatura, conformemente alla norma DIN EN (IEC) 61010-2-040, e mantiene la porta bloccata fino alla decompressione della camera. Per una maggiore stabilità, la porta, così come il corpo e la camera di sterilizzazione, è realizzata in robusto acciaio inossidabile, mentre elementi estetici come il rivestimento della porta, dalle linee gradevoli, il display e il pannello di comando, integrati in maniera ergonomica, sono in materiale plastico resistente alle alte temperature e altamente isolante, per minimizzare il rischio che l’utente venga in contatto con parti estremamente calde.


    Apertura automatica della porta

    La porta si chiude da sola mediante pressione di un tasto oppure, nei modelli delle Serie VX e VE, a scelta anche automaticamente al termine delApertura automatica della portaprogramma di sterilizzazione, In questo modo la chiusura è semplice da eseguire e al tempo stesso estremamente pratica per tutte le sequenze di lavoro, in particolare quando i materiali dopo la sterilizzazione devono asciugare o raffreddarsi da soli. Il vapore residuo viene rilasciato senza ulteriori operazioni e interruzioni del lavoro. Se il materiale sterilizzato rimane ancora per breve tempo nell’autoclave, il calore residuo viene sfruttato per la sua asciugatura. Per evitare la penetrazione di sporcizia dall’esterno all’atto dell’apertura automatica, l’angolo di apertura è limitato a 15° circa. Per il prelievo dei materiali sterilizzati la porta può poi essere aperta completamente a mano.

    * Eccezione: Nei modelli V-40 e V-55 il coperchio non viene chiuso con il sistema ad anello, bensì con un meccanismo a perno.

  • Norme e direttive

    Le autoclavi Systec rispondono (fra le altre) alle seguenti norme e regolamenti:

    Recipienti in pressione

    • 2014/68/UE direttiva sulle attrezzature a pressione
    • ASME Boiler & Pressure Vessel Code, Section VIII, Division 1
    • China Stamp

    Ulteriori direttive:

    • 2014/35/UE direttiva sulla bassa tensione
    • 2014/30/UE direttiva sulla compatibilità elettromagnetica

    Tutti gli apparecchi sono marcati CE.

    Surichiesta mettiamo a vostra disposizione un elenco completo delle norme e dei regolamenti.

    Qui trovate una panoramica di tutte le autoclavi.

Applicazioni
  • Materiali da sterilizzare e processi di sterilizzazione Materiali da sterilizzare e processi di sterilizzazione

    Il processo adatto per ogni compito di sterilizzazione
    In singoli casi – e in particolare con i liquidi – per ottenere risultati di sterilizzazione perfetti e validabili o tempi brevi di raffreddamento è necessario adottare specifiche opzioni. Quali debbano essere queste opzioni, dipende in prima linea dalla natura del materiale da sterilizzare, un fattore da ponderare attentamente all’atto della configurazione dell’autoclave per soddisfare i requisiti e i compiti di sterilizzazione stabiliti. Un processo di sterilizzazione validabile e dall’efficacia biologica verificata si può ottenere solamente con una corretta configurazione degli apparecchi. La tabella riportata a seguire è un valido ausilio per configurare gli apparecchi. Tuttavia è caldamente consigliata anche una consulenza da parte del nostro personale specializzato.

    Disaerazione Raffreddamento Asciugatura Altro
    Gravità Vuoto semplice Sovrapressione a impulsi Vuoto frazionato Raffreddamento convenzionale con scarico lento della pressione Sistema di raffreddamento rapido con pressione di supporto Asciugatura di superfici senza vuoto Asciugatura con post-vuoto + Superdry Filtrazione aria di scarico
    Liquidi + ? ? + ?
    Materiali solidi non confezionati senza corpi cavi + + + + ? +
    Materiali porosi
    (filtri, tessuti)
    ? ? + +
    Corpi cavi (pipette appuntite, vetreria vuota, tubetti, tubi flessibili) + +
    Rifiuti contaminati in sacchetti per smaltimento ? + +


    + processo consigliato      ? processo eventualmente accettabile      – processo non applicabile

  • Sterilizzazione di liquidi Sterilizzazione di liquidi
    Tempo di riscaldamento
    Tempo di riscaldamento

    Riscaldamento
    Il tempo di sterilizzazione vero e proprio, ad es. di 15 minuti a 121 °C, rappresenta solo una minima parte del tempo totale di lotto in un processo di autoclavazione. In particolare nella sterilizzazione di liquidi, i tempi di riscaldamento e raffreddamento possono essere sensibilmente più lunghi.

    Il procedimento standard
    Nei sistemi tradizionali, quando si raggiunge la temperatura di sterilizzazione nell’autoclave, i liquidi da sterilizzare al suo interno spesso sono stati riscaldati solamente a 60-90 °C, poiché il tempo di bilanciamento della temperatura fra i liquidi da sterilizzare e la camera di sterilizzazione di norma è sensibilmente più lungo.

    Tempi di riscaldamentoridotti fino al 50%, di serie  
    Grazie al sistema di regolazione combinata di pressione e temperatura, la pressione della camera viene aumentata durante la fase di riscaldamento. In questo modo è possibile ottenere un allineamento della temperatura del liquido più rapido con un tempo di riscaldamento più breve.


    Raffreddamento

    Confronto raffreddamento convenzionale e rapido

    Proprio nei liquidi il processo di raffreddamento è molto lento, poiché il calore al disotto di 100 °C viene dissipato attraverso l’isolamento della camera dell’autoclave solo per convezione, se non è possibile un raffreddamento rapido (vedi figura).

    Nuove tecniche di sistema e di processo consentono oggi di abbreviare sensibilmente i tempi totali di lotto, risparmiando diverse ore sulla durata dell’intero processo. Inoltre i terreni non vengono esposti inutilmente per lungo tempo alle temperature elevate.

    Per consentire processi di sterilizzazione precisi, un utilizzo sicuro e quindi anche una maggiore produttività, le autoclavi Systec offrono numerose funzioni, specialmente per la sterilizzazione dei liquidi. Molte di queste sono già presenti di serie nelle autoclavi Systec, oppure possono esservi integrate come opzioni in un secondo tempo, a seconda del modello e della categoria di prestazioni.

    Svariati sistemi di raffreddamento veloce, ad esempio, sono in grado di accorciare di molto i tempi di raffreddamento dei liquidi. In questo modo si proteggono i terreni di coltura e si ottiene uno sfruttamento delle autoclavi Systec più efficiente.

    Di regola il raffreddamento avviene con un rilascio regolato del vapore a 100 °C, seguito da un processo estremamente lungo di autoraffreddamento fino a 80 °C. Le autoclavi Systec possono essere equipaggiate opzionalmente con tecniche integrative che consentono un raffreddamento più rapido:

    • Raffreddamento con ventilazione dell’aria
    • Raffreddamento ad acqua del mantello
    • Raffreddamento ad acqua del mantello e pressione di supporto
    • Ventilatore radiale per ricircolare l’aria e accelerare la dissipazione del calore
    • Ultracooler

    Raffreddamento ad acqua del mantello abbinato a pressione di supporto
    Raffreddamento ad acqua del mantello abbinato a pressione di supporto

    Raffreddamento ad acqua del mantello abbinato a pressione di supporto  
    Sempre sotto controllo
    Un sensore di temperatura flessibile PT-100 misura costantemente la temperatura dell’acqua in un recipiente durante tutto l’arco del processo di sterilizzazione, restituendo la misura di un valore di riferimento. Il tempo di sterilizzazione vero e proprio ha inizio quando non solo la camera, ma anche questo liquido di riferimento ha raggiunto la temperatura di sterilizzazione.

    La temperatura viene monitorata anche durante il raffreddamento. Per evitare il rischio di un ritardo di ebollizione, il coperchio può essere aperto solo quando il sensore di temperatura indica che la temperatura dei liquidi è calata almeno a 80 °C.

    Per impedire in maniera affidabile l’ebollizione dei terreni, durante la fase di raffreddamento viene applicata una pressione di supporto ottenuta mediante aria compressa sterile filtrata.

    Vantaggi:

    • Nessuna perdita di liquidi dovuta a ebollizione
    • Vengono evitati in maniera affidabile sovraebollizione e ritardo di ebollizione
    • Nessuno scoppio di bottiglie
    • Nessuna ricontaminazione grazie all’utilizzo di bottiglie chiuse ermeticamente durante il processo di sterilizzazione
    • Tempo di raffreddamento ridotto fino al 60%
    • Sfruttamento completo del volume e tempi di ciclo ridotti si traducono in una migliore produttività

    Ventilatore radiale
    Ventilatore radiale

    Ventilatore radiale 

    • Nessuna riduzione dello spazio utile grazie al posizionamento del ventilatore radiale nella porta della camera.
    • Portata di aria 71 m³/h
    • Tempo di raffreddamento ridotto fino al 70%

     

     


    Ultracooler 

    Ultracooler
    Ultracooler

    Il tempo di raffreddamento si riduce sensibilmente con l’impiego, assieme al raffreddamento ad acqua del mantello, alla pressione di supporto e al ventilatore radiale, di uno scambiatore di calore Ultracooler. Anche il tempo totale di lotto si riduce corrispondentemente.

    • L’Ultracooler è posizionato attorno al ventilatore radiale, nella porta della camera di sterilizzazione, per non ridurre lo spazio utile e consentire il pieno carico della camera.
    • A seconda del materiale caricato il tempo di raffreddamento varia da 16 a 60 minuti.
    • Il tempo di raffreddamento si riduce fino al 90%

     

  • Sterilizzazione di corpi solidi Sterilizzazione di corpi solidi
    Dispositivo per il vuoto Serie V
    Dispositivo per il vuoto

    Dispositivo per il vuoto 

    Quando si sterilizzano corpi solidi, come vetreria vuota, rifiuti in sacchetti, puntali per pipette, e materiali porosi come filtri o tessuti, è necessario rimuovere completamente l’aria presente. Solo in questo modo, infatti, si garantisce una sterilizzazione accurata, riproducibile e validabile.

    Il dispositivo per il vuoto serve per eliminare l’aria da tubi, corpi solidi, materiali porosi e tessuti per dar modo al vapore di penetrarvi. Il dispositivo per il vuoto agisce mediate un pre-vuoto frazionato, affiancato da un generatore di vapore integrato di serie nell’apparecchio, consentendo di sterilizzare in maniera validabile anche materiali porosi problematici, corpi solidi o tessuti.


    Superdry Serie V
    Superdry

    Superdry – asciugatura di corpi solidi   Con questa opzione le autoclavi Systec rendono l’asciugatura di corpi solidi e di materiali porosi sensibilmente più efficiente. Un generatore di vapore di serie provvede a fornire al sistema di riscaldamento esterno della camera l’energia termica necessaria per l’asciugatura.

    Grazie a questo dispositivo per il vuoto opzionale, abbinato a Superdry, nel procedimento di asciugatura a vuoto la post-asciugatura in un apposito armadio è superflua.

  • Sterilizzazione di rifiuti in sacchetti per smaltimento Sterilizzazione di rifiuti in sacchetti per smaltimento

    Dispositivo per il vuoto 

    Dispositivo per il vuoto Serie V
    Dispositivo per il vuoto

    Nel caso di rifiuti in sacchetti, è importantissimo rimuovere completamente l’aria in essi contenuta, al fine di garantire una sterilizzazione accurata, riproducibile e validabile. Il dispositivo per il vuoto serve a rimuovere l’aria dai sacchetti per smaltimento in maniera estremamente efficace, per consentire al vapore di penetrare nel materiale da sterilizzare. Questo si ottiene attraverso il pre-vuoto frazionato assieme al generatore di vapore di serie. Solo in questo modo è possibile ottenere la sterilizzazione validabile di rifiuti in sacchetti per smaltimento.

     

  • Sterilizzazione di sostanze a rischio biologico Sterilizzazione di sostanze a rischio biologico

    Controllo continuativo – filtrazione dell’aria di scarico con inattivazione della condensa

    Filtrazione aria di scarico
    Filtrazione aria di scarico

    Le autoclavi Systec possono essere equipaggiate con un dispositivo opzionale di filtrazione dell’aria di scarico per la sterilizzazione di sostanze a rischio biologico. Il filtro dell’aria, sterile e autoclavabile, ha la forma di una cartuccia, è costituito da una membrana in PTFE con pori da 0,2 μm, è alloggiato in un involucro a prova di pressione e può essere sostituito velocemente in qualsiasi momento. La cartuccia è monitorata da un sensore di temperatura PT-100 e ad ogni processo di sterilizzazione viene sterilizzata automaticamente anch’essa.

    La condensa viene trattenuta, durante le fasi di riscaldamento e sterilizzazione, nel recipiente in pressione e sterilizzata. Grazie alla filtrazione dell’aria di scarico e alla sterilizzazione, non è possibile alcuna fuoriuscita di germi prima del termine della fase di sterilizzazione, garantendo così che tutti i gas o i liquidi in uscita dall’autoclave e che rappresentano un pericolo potenziale per l’ambiente siano filtrati o sterilizzati in contemporanea al materiale.

Opzioni
  • Allestimenti opzionali

    Schermo_tattile-V-Serie

    Schermo tattile
    con volume della camera a partire da 65 litri

    Lo schermo tattile da 5,7“ aggiunge ulteriori possibilità e più flessibilità all’utilizzo dell’autoclave. La visualizzazione di tutti i dati importanti, ad esempio, è possibile sia in forma numerica che grafica. 7 programmi sono già predefiniti, mentre l’utente può autonomamente creare, modificare o cancellare fino a 100 programmi. Per rendere agevole all’utente la creazione di un nuovo programma, questi viene guidato con una finestra di dialogo per tutta la durata della procedura. Ad ogni nuovo programma viene assegnato automaticamente un identificatore non modificabile, ma può essere munito anche di una denominazione personalizzata dell’utente. Tutti i programmi possono essere parametrizzati indipendentemente.

    Schermo tattile Serie V

    Utilizzo_schermo_tattile-V-Serie


    Schermo tattile Serie
    con volume della camera a partire da 65 litri
    Estensione dell’intervallo di temperatura e pressione a 150 °C/ 5 bar di pressione assoluta.

  • Opzioni per la documentazione

    Stampante   

    Stampante
    Stampante

    È possibile integrare nel sistema una stampante opzionale per documentare automaticamente numero di lotto, tipo di programma, data, orario, andamento della pressione e della temperatura per tutta la durata del processo di sterilizzazione.

     


    Pacchetto software per la documentazione Systec ADS 

    Pacchetto software per la documentazione Systec ADS
    Pacchetto software per la documentazione Systec ADS

    L’opzione con interfaccia RS-232 consente di collegarsi direttamente a un computer oppure di connettersi a una rete Ethernet mediante un convertitore. Contiene uno speciale software per Windows con il quale è possibile leggere tutti i dati di processo come tempi, temperatura, pressione interna e anche documentarli con dei grafici. Con il software per la documentazione Systec ADS i dati raccolti possono essere elaborati in due modi: numericamente oppure mostrati come grafici.


    Scheda SD 

    Scheda di memoria SD Systec
    Scheda di memoria SD

    Lettore integrato di schede, opzionale, con scheda SD* (1024 MB) inclusa, per documentare ampiamente fino a 10’000 cicli di sterilizzazione. I dati registrati possono essere passati tramite la scheda SD al software di documentazione Systec ADS e poi elaborati.

    *solo assieme al pacchetto software per la documentazione Systec ADS (opzionale)


    Pacchetto software di documentazione Systec ADS CFR con conformità al codice FDA 21 CFR Part 11

    Documentazione 21 CFR Part 11
    21 CFR Part 11

    Modalità opzionale di documentazione tramite schermo tattile per i modelli della serie VX (tutte le versioni con volume della camera di sterilizzazione a partire da 65 litri). Il software è in grado di scaricare i dati di processo e i file di AuditTrail dall’autoclave per documentare l’intero svolgimento del processo in conformità alle direttive della Food and Drug Administration USA – FDA 21 CFR Part 11. Anche questo pacchetto software elabora i dati sia numericamente che graficamente.

     


    AuditTrail 

    AuditTrail Dokumentation
    AuditTrail

    Con l’ausilio di AuditTrail è possibile creare e gestire gli utenti dell’autoclave e si possono definire 5 diversi livelli di autorizzazione tramite i quali assegnare azioni specifiche a utenti specifici. AuditTrail è inoltre in grado di assegnare individualmente autorizzazioni di accesso per programmi di sterilizzazione preesistenti. Gli utenti devono registrarsi, prima di ciascuna azione, con il proprio nome utente e una password fissata in precedenza. Tutte le azioni, come ad esempio l’avvio e l’arresto di programmi di sterilizzazione o la modifica di parametri, vengono automaticamente documentate per un’eventuale successiva ricostruzione e possono essere messe in relazione con il rispettivo utente attivo mediante una marca temporale con data e ora, per la rintracciabilità. Tutti i dati generati tramite azioni oppure dalla documentazione automatica sono protetti dalle manipolazioni, oltre ad essere muniti di una firma elettronica univoca che identifica l’utente.

  • Opzioni di ottimizzazione dei processi
    Raffreddamento ad acqua del mantello abbinato a pressione di supporto
    Raffreddamento ad acqua del mantello abbinato a pressione di supporto

    Raffreddamento ad acqua del mantello abbinato a pressione di supporto
    Un sensore di temperatura flessibile PT-100 misura costantemente la temperatura dell’acqua in un recipiente durante tutto l’arco del processo di sterilizzazione, restituendo la misura di un valore di riferimento. Il tempo di sterilizzazione vero e proprio ha inizio quando non solo la camera, ma anche questo liquido di riferimento ha raggiunto la temperatura di sterilizzazione.

    La temperatura viene monitorata anche durante il raffreddamento. Per evitare il rischio di un ritardo di ebollizione, il coperchio può essere aperto solo quando il sensore di temperatura indica che la temperatura dei liquidi è calata almeno a 80 °C. Per impedire in maniera affidabile l’ebollizione dei terreni, durante la fase di raffreddamento viene applicata una pressione di supporto ottenuta mediante aria compressa sterile filtrata.


    Ventilatore radiale  

    Ventilatore radiale Serie V
    Ventilatore radiale

    Il ventilatore radiale, abbinato al raffreddamento ad acqua del mantello (opzionale) e alla pressione di supporto, velocizza il trasferimento del calore mediante il ricircolo dell’aria nella camera di sterilizzazione. Il motore è alloggiato all’esterno della camera e aziona la ventola attraverso un accoppiamento magnetico.


    Ultracooler 
    Il tempo di raffreddamento si riduce sensibilmente con l’impiego, assieme al raffreddamento ad acqua del mantello, alla pressione di supporto e al ventilatore radiale, di uno scambiatore di calore Ultracooler. Anche il tempo totale di lotto si riduce corrispondentemente.

    Ultracooler
    Ultracooler

    Superdry – asciugatura di corpi solidi

    Superdry Serie V
    Superdry

    Con questa opzione le autoclavi Systec rendono l’asciugatura di corpi solidi e di materiali porosi sensibilmente più efficiente. Un generatore di vapore di serie provvede a fornire al sistema di riscaldamento esterno della camera l’energia termica necessaria per l’asciugatura. Grazie a questo dispositivo per il vuoto opzionale, abbinato a Superdry, nel procedimento di asciugatura a vuoto la post-asciugatura in un apposito armadio è superflua.


    Dispositivo per il vuoto 

    Dispositivo per il vuoto Serie V
    Dispositivo per il vuoto

    Il dispositivo per il vuoto serve per eliminare l’aria da tubi, corpi solidi, materiali porosi e tessuti per dar modo al vapore di penetrarvi. Il dispositivo per il vuoto agisce mediate un pre-vuoto frazionato, affiancato da un generatore di vapore integrato di serie nell’apparecchio, consentendo di sterilizzare in maniera validabile anche materiali porosi problematici, corpi solidi o tessuti.

  • Accessori
    Cestini di carico e secchi
    Cestini di carico e secchi

    Cesti di carico e secchi
    In acciaio inossidabile, impilabili, in diverse misure, per tutte le autoclavi.


    Braccio ruotabile Systec
    Braccio ruotabile

    Dispositivo di sollevamento con braccio ruotabile
    Dispositivo di sollevamento ad azionamento elettrico con braccio ruotabile, per caricare e scaricare materiali molto pesanti. Sollevare e abbassare con la sola pressione di un pulsante su una tastiere mobile.

    Qual è l’autoclave più idonea alle vostre esigenze? Siamo qui per darvi una mano.

Video
Video Autoclavi Systec
Video Systec Mediaprep e Systec Mediafill

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